Quantcast
Channel: Incisione dei telai per serigrafia. - CPL Fabbrika
Viewing all 268 articles
Browse latest View live

Evitare che l’emulsione otturi le maglie del telaio da serigrafia

$
0
0

Cpl Fabbrika -

Buongiorno,
avrei bisogno di comprare un solvente aprimaglia. Utilizzo inchiostri ad acqua e mi succede a volte (dato che lavoro da sola e sono alle prime armi, forse son lenta) che il colore si secchi sul telaio, andando a chidere le maglie. Ho notato che a volte ciò che chiude le maglie sembra essere gelatina (è azzurra..possibile sia la gelatina?) quindi mi servirebbe un aprimaglia per entrambi i problemi. Il telaio che uso è un 77 fili. Non so nulla circa i solventi aprimaglia, quale mi consiglia? spero di ricevere presto risposta, grazie.
Silvia

silvia ci, genova

Un ottimo aprimaglia per gli inchiostri a base acqua è l’acqua stessa. E’ sufficiente riempire uno spruzzatore da 1 lt, quelli usati per innaffiare le piante, e rinfrescare i due lati del telaio. Per riportare l’inchiostro e il telaio a regime occore poi effettuare qualche stampa a vuoto, su un foglio di carta.

L’acqua, però, e nemmeno un aprimaglia spray per inchiostri a solvente, non riesce a sciogliere il velo di gelatina indurita, cioè quella sostanza azzurra che lei vede nelle maglie. Per questo problema è meglio eliminare le cause che lo determinano, che possono essere:

- Tempo di esposizione insufficiente accompagnato da lavaggio non accurato: gli eccessi dell’acqua di lavaggio, che possono contenere residui di gelatina ,si eliminano con aria compressa, insistendo sull’area ricoperta dal disegno.

- Emulsione non adatta al tipo di inchiostro utilizzato: gli inchiostri a base acqua richiedono emulsione per ink a base acqua, oppure emulsione universale.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Evitare che l’emulsione otturi le maglie del telaio da serigrafia


Come si prepara l’emulsione serigrafica per incidere il telaio con il diazo?

$
0
0

Cpl Fabbrika -

salve, stavo leggendo la descrizione dei prodotti per Emulsione ed ho notato la dicitura “sensibilizzare con il diazo” di cosa si tratta?e dove trovo questo Diazo?

Nicola, Mondragone

Il diazo è la polvere di colore giallo che si aggiunge all’emulsione serigrafica, prima di utilizzarla, per renderla fotosensibile.

Il diazo è contenuto in un piccolo barattolo, o busta, che accompagna ogni confezione di emulsione serigrafica. Acquistando da CPL Fabbrika non è necessario ordinare espressamente il diazo, in quanto questo viene abbinato all’emulsione come normale prassi.

Alcune emulsioni particolari, come per esempio la nostra QLT, hanno il diazo già aggiunto all’emulsione, quindi questa è già pronta all’uso.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Come si prepara l’emulsione serigrafica per incidere il telaio con il diazo?

Come preparare da soli i telai emulsionati e incisi per serigrafia

$
0
0

Cpl Fabbrika -

Buongiorno, volendo fare delle prove di esposizione con un bromografo autocostruito, mi chiedevo se era possibile acquistare tela emulsionata senza telaio dal momento che non mi sono attrezzato ancora per poter stendere il gel in casa e mi sembra che bisogna fare dei tentativi all’inizio. In alternativa dovrei prendere un telaio teso ed emulsionato e ritagliare dei pezzi di tela per fare le prove, corretto? Grazie.

EDMONDO BOTTEGHI, SANTARCANGELO DI ROMAGNA

Purtroppo non è possibile emulsionare il tessuto serigrafico, se non è ben tesato su un telaio. Solo con il tessuto ben teso si riesce a stendere uno strato di emulsione dello spessore giusto.

Poiché ha già costruito l’espositore, in prospettiva dovrà attrezzarsi per emulsionare da solo i suoi telai: le occorre una vaschetta stendigelatina di lunghezza adatta ala telaio e una confezione di gelatina. Le consiglio di attrezzarsi e di lavorare con telai interi, no con pezzi di tela tagliata: è il modo più corretto ed economico. Per ridurre il numero di prove necessarie a determinare il giusto tempo di esposizione le segnalo il Calcolatore di Esposizione, che trova alla pagina http://www.cplfabbrika.com/articoli-per-la-misurazione.html; si tratta di uno strumento utilizzabile illimitatamente, che le consente di determinare il corretto tempo di esposizione anche con una sola prova.

Incidendo in proprio le servirà anche un flaconcino di Strippaggio Emulsione Sali, per recuperare il telaio inciso e usarlo nuovamente.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Come preparare da soli i telai emulsionati e incisi per serigrafia

Iniziare in serigrafia. Un consiglio sulla giostra da stampa e dove far incidere i telai

$
0
0

Cpl Fabbrika -

Salve Franco, lavoro da circa 12 mesi presso una stamperia bolognese come grafico pubblicitario e sono a contatto tutto il giorno con plotter di stampa costosissimi come mimaky ad esempio che pero sono a getto d’inchiostro e costano una fortuna.. Avendo io il sogno di stampare le mie magliette ed avendo risparmiato un gruzzolo di monete volevo chiederti gentilmente se potevi darmi una dritta, un consiglio su come, dove e cosa comperare per intraprendere questa mia passione che un domani potrebbe sfociare in una vera e propria professione “casereccia” quale la stampa serigrafica. Secondo te una macchina manuale tipo la “violet 6 e 8 colori” potrebbe essere un inizio valido? Sai dirmi una volta comperata la macchina come posso fare per i telai?? Qui nel sito vedo che si possono comperare le cornici in metallo legno oppure in pvc, ma io mi domando come posso io ottenere o acquistare i “retini” con le mie grafiche impresse sopra? GRAZIE 1ooo fin da ora, Massimiliano.P.s dimenticavo, la mia prima maglietta te la voglio dedicare…

Massimiliano, Bologna

La giostra Violet a 6 o 8 tavole è un attrezzo più che valido per iniziare, ed anche per continuare.

Per quanto riguarda i telai, le cornici sono in legno, in metallo con differenti profili, in alluminio. Le più maneggevoli, e adatte ai formati di stampa tipici delle t-shirt, sono quelle in legno.

E’ possibile acquistare da CPL Fabbrika i telai tesati, e quindi inciderli in proprio, oppure già incisi con i propri file. Abitualmente consigliamo ai serigrafi alle prime armi il formato e il tipo di tessuto più adatti, in funzione dell’inchiostro utilizzato, del tipo di disegno da stampare, del colore del fondo su cui si stampa. Alla ricezione del file il nostro grafico lo esamina e, se riscontra problemi di stampabilità, avverte il cliente e insieme si concorda la soluzione migliore.

Per acquistare i telai, semplicemente tesati o anche incisi, si va alla pagina del sito http://www.cplfabbrika.com/calcola-il-prezzo-dei-telai-tesati.html e si segue il percorso indicato.

aspetto la prima maglietta…

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Iniziare in serigrafia. Un consiglio sulla giostra da stampa e dove far incidere i telai

Metodo corretto di stendere l’emulsione su un telaio serigrafico

$
0
0

Cpl Fabbrika -

Buongiorno Franco, volevo sapere se l’emulsione va stesa su entrambi i lati del telaio e se necessitano più passaggi o va bene un solo passaggio. Grazie.

Giuseppe, Catanzaro

Il classico metodo di stesa dell’emulsione, utilizzato dalla maggior parte dei serigrafi, è il seguente:

- Una passata sul lato esterno (lato stampa)

- Due passate sul lato interno (lato racla)

Le passate vanno effettuate nel medesimo ordine con cui le ho scritte, e il telaio viene fatt oasciugare in posizione orizzontale, lato stampa in basso.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Metodo corretto di stendere l’emulsione su un telaio serigrafico

Uso corretto e conservazione dell’emulsione per l’incisione del telaio serigrafico

$
0
0

Cpl Fabbrika -

Buongiorno Franco, volevo sapere una volta miscelato il diazo con l’emulsione, quanto tempo può essere conservata l’emulsione per ulteriori ultilizzi. Oppure è mescolare diazo ed emulsione un pò per volta secondo le necessità.
Grazie ancora

Giuseppe, Catanzaro

L’emulsione serigrafica, dopo che le è stato aggiunto il diazo, ha una durata garantita di circa 30 giorni, a temperatura ambiente di 20°C e con il barattolo ben chiuso. Se la teniamo in frigo, alla temperatura di 4-5°C, la durata può triplicare e questo metodo di conservazione è sicuramente consigliabile nella stagione calda.

E’ del tutto sconsigliabile suddividere il diazo in più parti e aggiungerlo all’emulsione in fasi successive: infatti la quantità di diazo è minima e un piccolo errore nel pesarlo causa una forte differenza di comportamento dell’emulsione.

Per chi ha un basso consumo di emulsione può essere conveniente utilizzare la QLT (pagina del sito http://www.cplfabbrika.com/emulsioni-universali.html): non utilizza il diazo, è disponibile anche in confezione da 0,5 kg, e alla temperatura ambiente di 20°C dura fino a 18 mesi.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Uso corretto e conservazione dell’emulsione per l’incisione del telaio serigrafico

Quanto si conserva un telaio emulsionato per serigrafia?

$
0
0

Cpl Fabbrika -

Ciao Franco, grazie per le risposte fornite fino adesso.
Visto che la durata dell’emulsione miscelata al diazo è limitata nel tempo, è più consigliabile emulsionare più telai e poi inciderli in un secondo momento? Magari mesi dopo? Si può fare?
Ciao. Buon lavoro.

Giuseppe, Catanzaro

Direi che non è assolutamente la soluzione giusta: l’emulsione tende a invecchiare e quindi a indurire anche dopo che è stata stesa sul telaio e asciugata: dovrebbe conservare i telai emulsionati in frigo e la cosa non è per niente pratica! Di norma un telaio emulsionato si può conservare al buio per una settimana, dopo di che risulta molto difficile svilupparlo.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Quanto si conserva un telaio emulsionato per serigrafia?

Serigrafia. Spedizione all’estero di telai tesati ed incisi

$
0
0

Cpl Fabbrika -

Salve , io abito a Londra , avrei bisogno di diversi telai e sto cercando un fornitore fisso di telai incisi e volevo sapere se spedivate anche in Inghilterra
grazie
Saluti
Alfredo Guarracino

ALFREDO GUARRACINO, Londra

CPL Fabbrika spedisce normalmente anche al’estero. Poiché il carrello del sito non è predisposto per calcolare i costi di spedizione extra Italia, consigliamo di ordinare a mezzo email: risponderemo velocemente con un preventivo dettagliato, specificando i costi di spedizione. Si raccomanda di specificare il CAP della località di destinazione.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Serigrafia. Spedizione all’estero di telai tesati ed incisi


Dove acquistare il telaio da serigrafia inciso e pronto per la stampa?

$
0
0

Cpl Fabbrika -

salve, volevo sapere, inviandovi il file create voi il telaio gia’ pronto per stampare?

raffaele, carpi

Certamente, è uno dei nostri servizi standard. I tempi di lavorazione variano da 5 giorni, se il serigrafo non è molto esperto e, per sua sicurezza, dobbiamo effettuare l’abituale controllo del file; a 48 ore, se il file ci arriva già corretttamente posizionato e non necessita di controlli. Dal nostro sito è possibile acquistare i telai incisi con entrambe le modalità. I costi, per entrambi i sistemi, sono del tutto uguali.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Dove acquistare il telaio da serigrafia inciso e pronto per la stampa?

Come si usa il diazo per sensibilizzare l’emulsione e incidere telai per serigrafia

$
0
0

Cpl Fabbrika -

Salve signor Ratto. Le vorrei chiedere se, data la mia inesperienza e fretta di fare, ho sbagliato a mettere 4,5g di diazo in circa 0,7 litri screen sol 400. Alla prima prova mi sono dimenticato totalmente di miscelarli. Lo screen sol ha preso una colorazione verde, si è incisa comunque bene, ma se la risciacquo fa molta fatica a venire via. Considerando che uso il getto della doccia per fare il tutto. Ho sbagliato o mi consiglia un metodo di risciacquo oltre ai sali?
Grazie, Stefano

stefano, diegoli

E’ assolutamente sconsigliabile frazionare il diazo e sensibilizzare l’emulsione in più volte: il motivo è che risulta difficilissimo pesare la giusta proporzione di diazo (pochissimi grammi) con sufficiente precisione e un piccolo errore di dosaggio determina una grande differenza di comportamento dell’emulsione. Per incidere correttamente un telaio agiscono già molte variabili e non è proprio il caso di inventarne una in più.

Posto che l’emulsione sia stata preparata correttamente, se il telaio fatica a svilupparsi e certe linee non si aprono, il motivo più probabile è un eccesso di esposizione: provi a ridurlo del 20% e verifichi se si notano differenze di comportamento. Il getto d’acqua della doccetta è perfetto, per non danneggiare l’immagine; occorre però che il tempo di esposizione sia corretto.

Non occorrono sali per svilupppare un telaio serigrafico: se si riferisce ai sali di strippaggio, quelli si usano per sciogliere l’emulsione indurita e rigenerare il telaio, ma non per inciderlo.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Come si usa il diazo per sensibilizzare l’emulsione e incidere telai per serigrafia

Risolvere problema di scarso dettaglio di incisione sul telaio

$
0
0

Cpl Fabbrika -

Grazie Signor Franco per la sua disponibilità, le scrivo in merito alle incisioni di telaio ottenibili con la Emulsione QLT pronta all’uso senza Diazo. Ho acquistato questo prodotto per creare telai in modo molto semplice e veloce come indicato dalla scheda prodotto.
Sono qui a chiederle consiglio a causa dello scarso dettaglio con cui vengono incisi i telai. Ho svolto numerosi tentativi seguendo le indicazioni, del calcolatore di esposizione. Ore le volevo chiedere se all’aumentare dei tempi di esposizione posso raggiungere un sempre maggiore dettaglio.
Ora con 2 neon sto lavorando a circa 20 cm dal telaio, i risultati migliori sono stati ottenuto a circa 3 minuti di esposizione proiettando immagini su acetato. Con carta opaca a circa 6 minuti. Ho notato che per far emergere l’immagine la pressione esercitata con acqua è forse troppo elevata. Nel complesso i risultati di dettaglio non sono soddisfacenti. Ringraziando per il tempo e la cortesia, mi ritrovo a chiederle se i tempi sono circa questi su cui lavorare o se data la sua esperienza i problemi possono essere causati da una cattiva stesura oppure da altri fattori da me non considerati. Salutandola le dico che per me ed i miei amici è un gioco divertente, che spero ci regali qualche bella maglietta, ne verremo a capo?
Cordiali Saluti
marco
Marco

Marco, Valenza

Lo scarso dettaglio del’incisione non dipende né dall’emulsione, né dal tempo di esposizione. Dipende piuttosto dalla perfetta aderenza della pellicola all’emulsione del telaio. Lei non mi specifica se ha un sistema di vuoto per migliorare l’adesione tra pellicola e telaio, ma dalla descrizione dei risultati penso di no.

Sia che lei usi film trasparente, sia che lei usi un foglio di poliestere bimattato, l’immagine deve essere stampata dritta, in modo che il toner o l’inchiostro nero stiano dalla parte di chi legge l’immagine. In questo modo la medesima pelicola viene ribaltata sul telaio, lato stampa, in modo da avere toner/inchiostro contro emulsione del telaio.

A questo punto un sistema di vuoto pneumatico risolverebbe il problema e le darebbe un telaio inciso di qualità professionale. Può trovare un sistema di sottovuoto, completo di sacca e pompa, sul nostro sito alla pagina http://www.cplfabbrika.com/espositori-bromografi.html

In mancanza di questo ,occorre procedere con il solito cristallo posto sopra la pellicola, e se possibile pressato con dei pesi. Il metodo funziona con disegni dalle grandi aree e privi di dettagli sottili. Ma gli eventuali filetti sottili o scritte piccole immancabimente si chiudono, a causa dele luci parassite che si infiltrano tra pellicola ed emulsione del telaio.

Nel caso lei disponga del sistema sottovuoto, la difficoltà nell’aprire i dettagli sottili si evita riducendo di circa il 20% il tempo di esposizione.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Risolvere problema di scarso dettaglio di incisione sul telaio

Qual è il giusto numero di fili del telaio per stampe di particolari?

$
0
0

Cpl Fabbrika -

Gent. Sig. Franco, intanto grazie per la sua disponibilità, le domande e le risp solo molto interessanti.
Volevo chiedere quale era la differenza tra 55 fili e 90 o piu e se incide molto sulle linee piccole dei disegni.
per linee da 0,1 mm che cosa dovrei usare? grazie! Fabio Kong

fabio, bormio

Il tessuto a 55 fili ha 55 fili per centimetro; il tessuto a 90 fili ha 90 fili per centimetro. Quindi il secondo ha le maglie notevolmente più piccole del primo e consente la riproduzione di particolari più minuti.

Le linee di spessore 0,1 mm sono veramente molto piccole e si riescono a riprodurre su tessuti a 120 fili, quindi con maglie più piccole del 90 fili; occorre però incidere il telaio con un espositore adatto, a luce puntiforme, come gli espositori professionali a 2000-5000W.

GLi espositori a luce neon non sono adatti a riprodurre linee così sottili, nemmeno utilizzando tessuti gialli.

CPL Fabbrika fa abitualmente il servizio di incisione telai da file del cliente e utilizza naturalmente espositori a luce puntiforme.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Qual è il giusto numero di fili del telaio per stampe di particolari?

Come emulsionare e incidere un telaio serigrafico con emulsione universale

$
0
0

Cpl Fabbrika -

Ho acquistato recentemente l’emulsione QLT ULANO senza diazo e ho provato ad incidere telai con tela in poliestere gialla da, se non ricordo male, 95 fili.
Il primo tentativo, con una lampada alogena da 500 watt posta a circa 80 cm. dal telaio ed un tempo di esposizione pari a 60 secondi ha dato risultati soddisfacenti anche se dopo circa cento riproduzioni con inchiostro a solvente una lettera della frase che stavo stampando si è rovinata.
Ho adottato lo stesso procedimento altre due volte per rifare il telaio serigrafico con il risultato, purtroppo, che in fase di lavaggio, l’emulsione si è staccata dalla seta rovinando tutto. Dove ho sbagliato ?
La ringrazio della disponibilità, sig.Franco e attendo una sua risposta.
Cordialmente
Marcello

marcello, assisi

Dalle nostre prove di laboratorio, anche se effettuate con una lampada alogena con emissione diversa rispetto alla sua, abbiamo verificato che i corretti tempi di esposizione partono da circa 6 minuti. Se il tessuto è giallo anziché bianco è necessario aumentare i tempi di circa il 25%.

Per questo ritengo che il distacco dell’emulsione dal telaio in fase di sviluppo dipenda esclusivamente dal tempo di esposizione troppo basso.

Le consiglio di provare con un’esposizione di 10 minuti, a 80 cm di distanza e con tessuto a 90 fili. Naturalmente il disegno dovrebbe contenere scritte o particolari grandi e piccoli, per avere un riscontro completo, e dovrebbe aderire perfettamente all’emulsione del telaio.

L’emulsione QLT con inchiostro a solvente deve durare per qualche migliaio di copie.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Come emulsionare e incidere un telaio serigrafico con emulsione universale

Il disegno da incidere sul telaio deve essere in negativo?

$
0
0
t-shirt stampata in serigrafia

Cpl Fabbrika -

Il disegno da trasferire sul telaio deve essere spedito in negativo?

Alessia, Firenze

I vari passaggi delle matrici per serigrafia sono del tipo negativo/positivo. Perciò la corretta sequenza diventa: file positivo e stampa su pellicola positiva; incisione su telaio negativa; stampa finale su oggetto da decorare positiva.

In sostanza: ci invii tranquillamente i disegni in positivo!

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Il disegno da incidere sul telaio deve essere in negativo?

Come inviare i file dei decori per l’incisone dei telai serigrafici

$
0
0
file

Cpl Fabbrika -

Buongiorno, Vorrei ordinare un telaio emulsionato ed inciso con una mia grafica… STAMPASUBITO – TELAIO INCISO 42×52 CM – PROFILO LEGNO – 77 FILI/CM 2930 ho scelto questa descrizione. il telaio arriva pronto per l uso? Il file che vi dovro inviare sopo l ordine va diritto o specchiato? lo si inviua normalmente alla mail indicata..? riconoscete dopo che il file è mio? Grazie

Simone, Correggio

Normalmente si procede così:
Il cliente completa il suo ordine di Stampasubito e seguendo le istruzioni, all’interno della procedura, allega il suo file inserendolo nel template. In questo modo abbiamo anche l’esatta posizione del disegno sul telaio.
Perciò il file non viene inviato dopo l’ordine, ma durante l’ordine stesso.
Il disegno va sempre considerato diritto e mai specchiato.
Se, durante l’effettuazione dell’ordine, si incontrano difficoltà, è sufficiente telefonarci allo 019 481502 per ricevere tutta l’assistenza necessaria.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Come inviare i file dei decori per l’incisone dei telai serigrafici


Quanto si conserva un barattolo di emulsione per serigrafia?

$
0
0
gelatina

Cpl Fabbrika -

Buongiorno, una domanda. ho ancora un barattolo di screen -sol 400 blu lot 1411 con il diazo. secondo lei è scaduto? non è stato aperto. L’ho comperato 1 anno e mezzo fà. grazie!

Silvia, Lesa

Se il diazo è ancora da mescolare all’emulsione, è quasi certo che il prodotto sia in ottime condizioni. Dopo avere mescolato il diazo l’emulsione si conserva per circa 1 mese a temperatura ambiente e per almeno tre mesi in frigo, a temperature attorno ai 5°C.
E’ necessario comuque chiudere sempre il barattolo in modo ermetico e non fargli prendere luce diretta quando è aperto.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Quanto si conserva un barattolo di emulsione per serigrafia?

Emulsionare e incidere correttamente un telaio da serigrafia con QLT

$
0
0
emulsione da serigrafia pronta all'uso

Cpl Fabbrika -

Buonasera, con un gruppo di amici stiamo cercando di cimentarci nella serigrafia, abbiamo però avuto diversi problemi. Non riusciamo ad impressionare la tela. Abbiamo acquistato la tela 55 fili per cm, perchè vorremmo usare inchiostri ad acqua. L’abbiamo stesa sul telaio e ad occhio dovrebbe essere ben tesata (abbiamo fatto diverse prove). Però anche con diversi tempi di esposizione e diversi disegni su lucido non riusciamo a “bucare” la tela. Abbiamo pensato che le motivazioni potrebbero essere molteplici perciò vorremmo ora fare una prova con l’emulsione qlt cioè quella che non ha bisogno di esposizione, eliminando il bromografo vediamo se è li che c’è l’intoppo. Sappiamo che a parole sarebbe molto difficile da spiegare però vorremmo che valutasse il nostro modo di lavorare per vedere se sbagliamo anche il modo di procedere:
1. Fissiamo la tela sul telaio; 2. Stendiamo un sottile strato di emulsione universale su entrambi i lati e aspettiamo che si solidifichi leggermente; 3. Posizioniamo tra la tela e il bromografo il lucido con il disegno. Manca qualcosa in questo procedimento? Con l’emulsione qlt quale sarebbe il procedimento da adottare? La ringraziamo anticipatamente per la Sua disponibilità.

Andrea, Roma

Buonasera,
la gelatina di cui parla non è che può fare a meno del bromografo o di qualsiasi sistema di esposizione, ogni gelatina ha bisogno di luce per potersi sensibilizzare, questa ha la particolarità di essere cos’ rapida da potersi “permettere” tempi di esposizione brevissimi e con luci fredde, quindi non necessariamente con lampade particolarmente potenti.
Il fatto che la matrice non venga incisa significa quindi che i tempi di esposizione che state utilizzando sono eccessivi rispetto ai tempi di reazione della gelatina: provi a ridurli drasticamente. Una domanda però: come stende la gelatina sul tessuto del telaio? quale attrezzo utilizza e, soprattutto, la stesura è uniforme o presenta zone di spessori diversi? L’asciugatura prima dell’esposizione deve essere completa e non leggermente: si assicuri che non contenga più umidità. Per finire si assicuri che la parte superiore della pellicola sia assolutamente e perfettamente a contatto dell’emulsione sul tessuto.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Emulsionare e incidere correttamente un telaio da serigrafia con QLT

Come pulire e recuperare un telaio da serigrafia

$
0
0
telaio da serigrafia

Cpl Fabbrika -

Salve. Ho iniziato da poco ad occuparmi di serigrafia in seguito all’acquisto da un collega che ha chiuso la ditta di una giostra serigrafica, un bromografo e un forno. Attualmente ho acquistato da voi dei telai, l’emulsione universale QLT e qualche altro prodotto tipo spatole, fogli per incisione telai ecc.Al momento sto utilizzando degli inchiostri Plastisol della Grafco che ho ritirato insieme all’attrezzatura ma preferirei acquistare tutto dallo stesso fornitore per evitare di spendere di più in spedizioni che sui prodotti che mi servono. Volevo se possibile un po’ di chiarimenti (e soprattutto consigli) sui vari prodotti da acquistare insieme ai vostri inchiostri Plastisol, quindi che diluenti prendere per ammorbidire l’inchiostro e pulire il telaio dopo la stampa (o anche durante quando la grafica si sporca). Inoltre ho fatto alcuni conti e secondo me c’è poca convenienza a strippare i telai perchè si perde troppo tempo a cancellarli rispetto al costo di un telaio. Però nel caso volessi cancellarne qualcuno (per esempio, uno nuovo che non mi si è inciso bene), che prodotti mi consiglia di acquistare (la gelatina è la QLT). Grazie Cordiali saluti

Mirko, Sondrio

Le rispondo nell’ordine:

- Normalmente il plastisol si usa così come si estrae dal barattolo e non c’è bisogno di alcuna diluizione. La viscosità dell’inchiostro si riduce da sola (l’inchiostro diventa più fluido) semplicemente muovendolo con la racla o mescolandolo con energia nel barattolo. Tuttavia, se per vari motivi si desidera un inchiostro più liquido, si può utilizzare qualche goccia dell Additivo 86, che è il tipico fluidificante per il plastisol.

- Per pulire i telai dopo la stampa c’è il Solvente Pulizia Telai 51: si tratta di un solvente molto interessante, in quanto non è infiammabile, ha una temperatura di evaporazione molto elevata, quindi è poco aromatico; e, elemento forse più importante di tutti, non è nocivo per l’utilizzatore.

- Per strippare pochi telai conviene utilizzare lo strippaggio Emulsione Sali in confezione da 100gr: sciolti in acqua danno 5 litri di prodotto pronto all’uso, con cui si recuperano circa 30-40 telai. Il prodotto, se conservato in tanche di plastica, non ha scadenza.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Come pulire e recuperare un telaio da serigrafia

Calcolare la giusta misura della vaschetta stendigelatina in base al telaio

$
0
0
vaschetta stendigelatina

Cpl Fabbrika -

Salve sig. Franco, ho vagato a lungo sul vostro sito in cerca delle misure esatte delle vaschette stendigelatina da accomunare i vari telai. Sarei intenzionato a comprare un telaio tesato di 47x57cm. Quanto deve essere lunga la vaschetta stendigelatina per ricoprire l’intero telaio di fotoemulsione? Grazie anticipatamente.

Felice, Milano

In generale, la vaschetta stendigelatina dovrebbe essere 3 cm più corta del lato interno più corto del telaio.
Nel nostro caso, il lato corto del telaio è 47 cm all’esterno e 40 cm al’interno (il profilo è infatti 3,5 cm di spessore).
La vaschetta deve quindi essere lunga 40-3=37 cm: le serve una vaschetta lunga 37 cm.

Naturalmente tutto ciò non è tassativo, ma consente di lavorare al meglio.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Calcolare la giusta misura della vaschetta stendigelatina in base al telaio

Stampare più loghi e scritte su tshirt in serigrafia. Scegliere l’inchiostro e il telaio

$
0
0
loghi_scritte

Cpl Fabbrika -

Salve faccio parte di una associazione, e stiamo prendendo in considerazione l’idea di personalizzare il nostro abbigliamento per delle iniziative estive. Abbiamo bisogno di stampare, il nostro logo in diverse dimensioni e all’incirca 4 scritte diverse. E’ possibile posizionare tutto su un telaio? qual’è la distanza minima tra un disegno e un altro? che quantità di fili consiglia per dei principianti? grazie mille

Giorgio Sinapi, Itri

Non mi è chiaro se avete intenzione di stampare su t-shirt utilizzando un semplice banco manuale oppure a mano libera, ma in entrambi i casi vi consiglio di incidere su ogni telaio al massimo due scritte, sui due lati opposti e con le basi del disegno rivolte all’interno del telaio.

In questo modo, semplicemente girando il telaio, potrete stampare una o l’altra scritta, a scelta.
Vi sconsiglio di inserire disegni in numero superiore a due, perché diventa molto scomodo, sia con il banco, sia a mano libera. posizionare la corretta area del telaio sopra la maglia, nella giusta posizione.

Il numero dei fili del telaio dipende dalle caratteristiche del disegno e dal tipo di inchiostro che utilizzerete.
Poiché è molto pratico per voi usare un inchiostro a base acqua, Texprint Mono che asciuga all’aria senza bisogno di forno, il telaio ideale sarà tesato a 55 fili per cm.

I formati di telaio più adatti al vostro utilizzo sono:

- cm 42×52, adatto alla stampa di un disegno formato max 21×30 cm
- cm 47×57, adatto alla stampa di due disegni più piccoli di 21×30 cm
- cm 47×68, adatto alla stampa di due disegni cm 21×30.

Hai anche tu una curiosità o un domanda per noi? Scrivi qui >>
Vuoi condividere la tua esperienza e il tuo lavoro con colleghi e appassionati? Partecipa al Forum >>

Stampare più loghi e scritte su tshirt in serigrafia. Scegliere l’inchiostro e il telaio

Viewing all 268 articles
Browse latest View live


<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>